Il Dipartimento di Economia, Management e Territorio (DEMeT) è stato fortemente voluto dall’Università di Foggia al fine di produrre conoscenze innovative di cultura manageriale, finanziaria, umanistica e tecnologica per lo sviluppo economico, sociale e ambientale dei territori, soprattutto nell’ottica della sostenibilità.
Nell’ambito dello sviluppo innovativo del territorio l’Università di Foggia ha colto un’importante opportunità relativa al PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020, Asse IV “Istruzione e ricerca per il recupero” – Azione IV.4 – “Dottorati e contratti di ricerca su tematiche dell’innovazione” e Azione IV.6 –“Contratti di ricerca su tematiche Green” finalizzate al sostegno a contratti di ricerca a tempo determinato di tipologia A), di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, Art. 24.
Questa misura ha permesso anche al DEMeT di dotarsi di un ricercatore esclusivamente per l’implementazione di attività di ricerca atte a sviluppare una riflessione comparativa su tematiche legate strettamente alla Green Economy, valutando la normativa europea, nazionale e locale, per poi concentrare l’attenzione su esperienze empiriche di modelli di sviluppo green presenti in Puglia. Allo stato attuale insieme all’azienda target della ricerca il ricercatore sta valutando gli aspetti culturali della tendenza e della resistenza alla Green Economy, i punti di forza e i rischi nell’affrontare ulteriori passaggi nella difficile transizione ecologica che l’Europa sta chiedendo ai cittadini e soprattutto alle imprese.
Questo studio è possibile grazie alla disponibilità, all’interesse e all’impegno di Rete del Mediterraneo, che vanta tra i più importanti retisti l’azienda “Molino De Vita”, la quale ha subito dichiarato la propria partecipazione attiva nell’attività di ricerca dell’accademico, finalizzata a migliorare le caratteristiche produttive e aziendali, nonché il rapporto con il territorio in direzione di una maggiore valorizzazione dei processi e delle scelte legate alla Green Economy.
L’interesse specifico di Molino de Vita è quello di essere presente sul mercato con una maggiore trasparenza dei processi produttivi e una migliore qualità dei propri prodotti, vantando a giusto titolo le proprie peculiarità di processo e in termini di competenze.
Rete del Mediterraneo si rivela fondamentale, perché il nuovo paradigma della Sostenibilità impone e include lo stretto rapporto di un’azienda con il territorio e con tutti i suoi stakeholder, risultando fondamentale la capacità comunicativa e di far rete.