"È un riconoscimento inaspettato quello che mi è stato dato dalla guida "50 Top pizza 2024" che arriva all'indomani di una serie di eventi positivi che caratterizzano il mio lavoro. Credo che l'impegno profuso in questo mestiere non è mai abbastanza perché c'è sempre da imparare. Si impara molto soprattutto dai colleghi che con animo di condivisione mettono a disposizione le loro conoscenze e io le mie" racconta Pascal.
Ma l'impegno di Pascal Barbato va ben oltre i confini della sua attività e della sua città. Infatti, è con grande orgoglio che ricopre il ruolo di ambasciatore di Localtourism.it, un'iniziativa che promuove la cultura locale e sostenibile, valorizzando le eccellenze gastronomiche e culturali dei territori. In questa veste, Pascal si impegna a far conoscere e apprezzare le bellezze e i sapori della Puglia a un pubblico sempre più vasto.
Il successo di Pascal Barbato non è casuale, ma frutto di anni di dedizione, passione e continua ricerca dell'eccellenza. Il suo forno, situato nel cuore di San Marco in Lamis, è diventata un punto di riferimento non solo per gli abitanti del luogo, ma anche per i turisti provenienti da tutta Italia.
La peculiarità della pizza di Pascal risiede nella sua capacità di fondere tradizione e innovazione. Utilizzando ingredienti locali di alta qualità, molti dei quali provenienti direttamente dal Gargano, Pascal crea combinazioni di sapori uniche che esaltano le caratteristiche del territorio pugliese. La sua abilità nel lavorare l'impasto, frutto di una lunga lievitazione naturale, conferisce alle sue pizze una leggerezza e digeribilità straordinarie.
Ma il riconoscimento ottenuto da Pascal va oltre la semplice abilità tecnica. La sua azienda è diventata un vero e proprio hub culturale, un luogo dove si respira l'amore per il buon cibo e per la convivialità tipica del Sud Italia. Pascal ha saputo creare un'atmosfera accogliente e familiare, dove ogni cliente si sente come a casa.
Il suo impegno va oltre le mura della sua azienda. Pascal è infatti molto attivo nella comunità locale, partecipando a eventi e iniziative volte a promuovere la cultura gastronomica pugliese. Inoltre, si dedica con passione alla formazione delle nuove generazioni di panificatori, condividendo le sue conoscenze e tecniche con giovani aspiranti del settore.
L'inclusione nella prestigiosa guida "50 Top Pizza 2024" rappresenta non solo un traguardo personale per Pascal, ma anche un importante riconoscimento per l'intera comunità di San Marco in Lamis. Questo risultato mette in luce l'eccellenza gastronomica di un piccolo centro pugliese, dimostrando come la passione e la dedizione possano portare a risultati di livello internazionale anche in realtà apparentemente periferiche.
Il Sindaco di San Marco in Lamis Michele Merla ha commentato con entusiasmo il risultato: "Siamo immensamente orgogliosi di Pascal e del suo successo. La sua storia dimostra come il talento, unito all'amore per la propria terra, possa portare a risultati straordinari. Pascal è un ambasciatore del nostro territorio e della nostra cultura gastronomica."
Guardando al futuro, Pascal non intende adagiarsi sugli allori. "Questo riconoscimento è uno stimolo a fare sempre meglio," afferma. "Il mio obiettivo è continuare a sperimentare, a cercare nuovi sapori e combinazioni, sempre nel rispetto della tradizione e utilizzando i prodotti del nostro meraviglioso territorio. Allo stesso tempo, voglio continuare a lavorare con Localtourism.it e l'associazione Chef del Mediterraneo per promuovere la nostra cultura gastronomica e creare opportunità di crescita per tutto il settore."
In conclusione, il successo di Pascal Barbato nella guida "50 Top Pizza 2024" non è solo una vittoria personale, ma un trionfo per l'intera comunità di San Marco in Lamis e per la Puglia. È la dimostrazione che, con passione, dedizione e un forte legame con le proprie radici, è possibile raggiungere l'eccellenza e ottenere riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Pascal Barbato, con i suoi baffi sorridenti e i suoi prodotti straordinari, continua a portare alto il nome della Puglia nel mondo della gastronomia italiana.
Contributo di Veronica Buono