A Casalvecchio di Puglia, nella vallata che va dal Gargano ai Monti Dauni, zona da tutti considerata come il “il Granaio d’Italia”, si è celebrata la 12 edizione della festa del raccolto 2023. L’evento, fortemente voluto da Nicola De Vita titolare dell’impianto, ha trasformato la sede del Mulino e i campi circostanti, in un'oasi di gioia e gratitudine, celebrando l'arte dell'agricoltura e la magia della filiera corta del grano. E non solo.
È stata l’occasione per fare il punto sulla situazione cerealicola in capitanata e, più in generale in Italia, grazie alla presenza del pastaio Giuseppe di Martino, presidente del Pastificio Dei Campi di Gragnano, di numerosi imprenditori agricoli, agronomi, rappresentanti di associazioni di categoria e delle istituzioni come gli assessori regionale e provinciale Raffaele Piemontese e Tonio De Maio, e i sindaci di Casalvecchio e Casalnuovo, Noè Andreano e Pasquale Codianni.
“Il legame con Giuseppe di Martino viene da lontano e nasce dall’esigenza comune di valorizzare il grano italiano già diversi anni fa, quando in Italia c’era la corsa ad esaltare il grano proveniente dall’estero e a mettere in secondo piano quello italiano” – ha detto Nicola De Vita durante un breve indirizzo di saluto a tutti i partecipanti – “ oggi, invece, accade tutto il contrario e di questo siamo felici”- ha aggiunto Giuseppe di Martino specificando che “ l’incontro con Nicola ( De Vita, n.d.r.) era scritto nel libro del destino. Eravamo ad un importante Meeting internazionale a Londra nel quale si continuava ad affermare che il grano estero era migliore di quello Italiano. Io uscii, deluso, dalla sala ed incontrai questo giovane mugnaio che come me credeva nel grano italiano. Così decidemmo di costruire un percorso comune, una filiera 100% di grano duro italiano che oggi sta dando enormi frutti, perché il consumatore si fida più del grano italiano che di quello estero.”
Per questo le due aziende, sicure delle materie prime utilizzate e del processo produttivo dei loro prodotti, sono tra le prime in Italia ad aver aderito a due processi di tracciabilità: quella tecnica in Block Chain; quella territoriale aderendo al progetto localtourism.it .
Dopo la visita al mulino ed ai campi di grano, momento culminante della festa è stato l'incontro con la tavola del grano: piatti tradizionali, preparati con maestria e amore, utilizzando la semola unica prodotta dal Mulino De Vita, sono stati offerti a tutti i presenti. Ogni boccone era un viaggio nei sapori della Puglia, un'esperienza culinaria che evocava la tradizione e la genuinità del territorio. Il tutto accompagnato dalle note festose del Gruppo folkloristico Arberesche di Casalvecchio di Puglia.